Chieti. Scuole chiuse dal 23 dicembre scorso, ingressi degli istituti bloccati dalla neve, guasti e crolli in Città e in provincia: questa la situazione che devono affrontare gli studenti Teatini.
“Sono mesi che continuiamo a denunciare le carenze strutturali dei nostri edifici scolastici – sottolinea Alessio Capone, responsabile del Blocco Studentesco per Abruzzo e Molise -; ieri sono crollate le grondaie e diversi calcinacci presso l’istituto istituto tecnico industriale “L. Di Savoia” mentre la maggior parte degli istituti della Città sono ancora bloccati dalla neve.”
“Ci aspettiamo già ulteriori denunce di disagi una volta che l’emergenza sarà terminata – conclude Capone -: riscaldamenti che non vengono accesi da mesi e sicuramente presenteranno problemi, edifici pericolanti le cui condizioni saranno aggravate dal maltempo e molto altro: ci auguriamo che i signori che siedono comodamente in Regione non aspettino il morto prima di cominciare a fare qualcosa”.