Francavilla al Mare. Il servizio mensa scolastica di Francavilla al Mare partirà lunedì 3 ottobre prossimo. Il Consiglio Comunale, nella seduta di martedì scorso, si è espresso favorevolmente al passaggio del servizio mense dalla Cosmeg alla Risco.
“Il costo del servizio, grazie allo sforzo e all’impegno dell’amministrazione comunale – fa presente il sindaco Luciani – rimarrà invariato rispetto a quello dell’anno scolastico precedente e sarà pari dunque a 3 euro per singolo pasto giornaliero”.
Per accedere al servizio, occorrerà effettuare l’iscrizione tramite la compilazione e la sottoscrizione dell’apposito contratto di adesione allegato alla nota informativa. Il contratto, compilato e sottoscritto in ogni sua parte, andrà riconsegnato lo stesso ufficio tassativamente all’atto dell’iscrizione al servizio.
“A partire da questo anno scolastico – sottolinea il primo cittadino – non è più attiva la tessera ricaricabile utilizzata nelle precedenti gestioni. Si è tornati ai buoni per rendere più agevole il servizio ai cittadini”. I buoni pasto dovranno essere consegnati giornalmente dagli alunni al personale incaricato. Sarà possibile acquistare carnet prepagati contenenti dieci buoni o multipli di dieci.
“Coloro che, per motivi di salute, allergie, intolleranze alimentari o per motivi personali o religiosi necessitano di particolari diete – fa presente una nota della Risco – devono comunicare il prima possibile agli uffici competenti tali esigenze”.
Il pagamento sarà possibile utilizzando l’apposito bollettino postale con versamento su conto corrente; tramite bonifico bancario; a mezzo Pos. In vista del via al servizio, gli uffici Risco, già attivi da questa mattina, giovedì 29 settembre, saranno aperti domani, venerdì 30 settembre, dalle ore 9 alle ore 18 e sabato 1° ottobre, dalle ore alle ore 14, presso i locali ubicati all’interno del Municipio. Per informazioni è possibile consultare il sito web www.riscosrl.it dove si potrà scaricare anche il menù pasto.
“La nuova forma di organizzazione dei servizi mensa e trasporto – afferma l’assessore alla Pubblica Istruzione, Pina Rosato – è frutto di un lavoro di riorganizzazione generale delle società partecipate del Comune che, oltre al miglioramento e alla riorganizzazione generale delle spese, ci permetterà una gestione più oculata anche di altri servizi. La situazione di passivo alla quale si era giunti era ormai diventata insostenibile per il bilancio comunale e per le nuove normative in materia di società partecipate”.
Francesco Rapino