Chieti. Nel prossimo futuro, verranno fatti dei lavori di pianificazione tra i quartieri San Martino e Santa Filomena a Chieti. Lo ha reso noto l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Chieti Mario Colantonio.
I lavori saranno effettuati tra febbraio ed ottobre 2011 e riguarderanno principalmente la pubblica illuminazione, i parcheggi e la circolazione viaria con il doppio senso di marcia. La spesa prevista è di circa 460 mila euro. I lavori saranno eseguiti dalla ditta “Strada e Ambiente” di Chieti e saranno coordinati dal geom. Raimondo Censurato.
“Nell’intervento verrà eliminato il cordolo che delimita la pista ciclabile – ha spiegato l’assessore Colantonio – e verrà demolita tutta la pista ciclabile. La strada cambierà completamente aspetto, diventerà un viale a doppio senso di marcia. Questo tipo di lavorazione, con questa viabilità è provato che è di rallentamento del traffico. Questo progetto è stato finanziato totalmente con un recupero di finanziamenti ministeriali. Si cura tutta la dorsale orizzontale di Chieti Scalo. In seguito si provvederà con la dorsale verticale con la Colonnetta, ecc. Cerchiamo di seguire la stessa esteticadi via Bellini che ha una certa affidabilità”.
Poi l’assessore ha fatto sapere che la gelata degli ultimi giorni ha causato la rottura di circa 200 contatori d’acqua. Si sta provvedendo alla sostituzione. La gelata di questi giorni ha causato disagi un po’ dappertutto. Si è creata una emergenza idrica dovuta ad una rottura non ancora identificata. L’ACA sta provvedendo alla sistemazione. Si rende così necessaria una chiusura in tutta Chieti alta dalle ore 22 di oggi, fino alle 6 di domani mattina. Si svuoteranno singolarmente tutti i serbatoi per individuare la perdita.
Poi il sindaco Umberto Di Primio è tornato sui lavori che si dovranno svolgere tra Santa Filomena e San Martino ed ha affermato: “Questo intervento è su uno dei quartieri più importanti della città. Puntiamo molto su questo intervento ed era già in programma da un po’ di tempo. Li era importante che la viabilità fosse sistemata. I lavori ed i progetti fatti dalla precedenta amministrazione non erano compatibili con le nostre disponibilità economiche. Per quanto riguarda piazza Matteotti, la prima cosa che abbiamo fatto è stata quella di ascoltare chi ci abita e chi in quel posto opera. Questo intervento, come gli altri, tiene conto delle categorie svantaggiate e sarnno eliminate le barriere architettoniche”.
Francesco Rapino