San Giovanni Teatino. 834 preferenze. Un record non solo per San Giovanni Teatino alle ultime amministrative. Un premio per Giorgio Di Clemente, vicesindaco uscente, ma soprattutto il riconoscimento per 5 anni di costante presenza sul territorio, rapporto e confronto con i cittadini e tante opere condivise e utili al territorio.
Sandokan ha mantenuto anche una sua promessa e dal giorno dopo le elezione ha tagliato la sua famosa barba, da “Tigre della Malesia” appunto.
Purtroppo “gli invidiosi e poveri di spirito, per non dire imbecilli, sono parte di questo mondo e non hanno mancato di lasciare il loro segno, è il caso di dirlo, vigliacco”. Lamenta più deluso che arrabbiato Di Clemente.
La scorsa mattina, infatti, salendo in macchina ha trovato una sgradita sorpresa: la sua Cruz Chevrolet nera era stata danneggiata da vandali nel corsa della notte. Qualcuno con qualcosa di appuntito, forse un chiodo o un cacciavite, ha rigato le due fiancate il cofano della vettura.
“Non ho sospetti e no riesco a capire che possa essere stato – ha dichiarato Di Clemente – voglio proprio sperare che non si tratti di una vendetta o di invidia per il mio strepitoso risultato elettorale. Sarebbe una atto ingiustificabile, una vigliaccata, che no riesco a comprendere per nessuna ragione”. Già nel pomeriggio di ieri Di Clemente si è recato presso la locale stazione dei carabinieri di San Giovanni Teatino per segnalare l’increscioso episodio. Il comandante Luigi Sicignano ha assicurato il massimo impegno per individuare il responsabile o i responsabili dell’atto vandalico.