Francavilla al Mare. Sabato 30 aprile il Candidato Sindaco Stefano Di Renzo ha inaugurato la sede elettorale in viale Nettuno 201. All’evento erano presenti i candidati delle tre liste che lo sostengono: Abruzzo Civico, Solo Francavilla e Uniti a Sinistra. Tutti hanno sottoscritto un codice etico che prevede un vincolo programmatico, una rendicontazione della propria attività e alcuni obblighi per gli eletti e i nominati.
“Il codice etico è una delle importanti novità che vogliamo portare a Francavilla – ha spiegato Stefano Di Renzo -. Insieme ai candidati ci siamo impegnati a sottoscrivere questo documento, che è un impegno nei confronti della città a rispettare il programma elettorale e a dare una rendicontazione delle attività dei singoli eletti; troppo spesso, infatti, in questo comune, quando si viene eletti si va nelle stanze del potere a fare i fatti propri, dimenticando le promesse fatte ai cittadini durante la campagna elettorale. Tutto questo noi non intendiamo permetterlo, perché Francavilla ha bisogno di certezze e di fatti concreti. Con la firma del codice etico ognuno di noi si impegna a dimettersi dal ruolo di consigliere, assessore o sindaco nel caso in cui non venisse rispettato il programma sul quale speriamo di ottenere la vostra fiducia”.
Il Candidato Sindaco ha colto poi l’occasione per illustrare i punti salienti del programma: il piano di rilancio turistico di Francavilla presentato durante il convegno di sabato 23 aprile, il problema sicurezza in città e il piano urbano. Riguardo a questi ultimi due punti, Di Renzo ha espresso preoccupazione per la crescente scia di delinquenza che sta caratterizzando le strade della città, con furti a mano armata e prostituzione, e ha anticipato la volontà di riformare il corpo di polizia municipale, attualmente sottodimensionato, con controlli sul territorio giorno e notte e la dotazione dei dovuti mezzi di difesa. Di Renzo ha poi ricordato gli sforzi profusi dalla Commissione Speciale per la Salubrità del Territorio da lui presieduta, che ha contribuito alla risoluzione della questione terzo depuratore, ora in via di completamento.
“Ho appreso con piacere i recenti risultati dei prelievi dell’Arta nelle acque di Francavilla, ma è necessario non abbassare la guardia e continuare a vigilare. Per questo, se eletti, istituiremo un ufficio per la qualità delle acque marine – ha concluso Di Renzo”.
Altri temi importanti del programma sono la questione rifiuti e la cosiddetta fracavillizzazione. Per quel che concerne i rifiuti, Di Renzo auspica l’adesione ai comuni virtuosi con la possibilità di lasciare ai singoli cittadini la libertà di rivendere i rifiuti differenziati a ditte specializzate e il conseguente drastico abbassamento della relativa tassa comunale. Più delicato e preoccupante il tema della cementificazione del territorio, soprattutto in zona collinare: argomento dibattuto e affrontato da più parti, ma che per Di Renzo può essere risolto solo con la salvaguardia del verde esistente e lo stop a sproporzionate colate di cemento.