Castelguidone. Nuova puntata di Don Camillo e Don Peppone nel vastese, esattamente a Castelguidone. Il sindaco, Mario Cicchillitti, litiga con don Alberto e diserta la processione dell’Addolorata. È successo oggi a Castelguidone, piccolo paese dell’alto Vastese ed è molto probabile che l’episodio si ripeterà anche domani in occasione della patrona Santa Clementina. Mario Cicchillitti da qualche mese è in aperto conflitto con il parroco don Alberto Conti, direttore regionale della Caritas Abruzzo-Molise. Il sindaco avrebbe denunciato il sacerdote di svolgere attività politica in paese invece di preoccuparsi del suo ministero.
Nel giugno scorso scritte contro il sacerdote soo comparse sui muri di Trivento e Castelguidone, sempre nella zona sono state riempite le strade di volantini che chiedevano l’allontanamento del religioso. La Diocesi ha subito condannato gli episodi sui quali gli inquirenti stanno ancora indagando.
Don Alberto non ha commentato l’assenza alla processione degli amministratori locali, spiegando di essere interessato solo ai suoi fedeli e alle persone che hanno bisogno di conforto spirituale e materiale.
Secondo alcune indiscrezioni il motivo della diatriba tra i due sembra ascrivibile al progetto di 11 torri eoliche da 130 metri presentato da una società privata da realizzare a Castelguidone. Il sindaco, però, non accetta compromessi e lo scorso ha fatto sgomberare la Pro loco, ospitata gratuitamente in locali comunale, perché non si è occupata di sagre ma ha perseguito finalità politiche, tese a screditare l’operato del sindaco e della sua amministrazione.
Foto fonte: SanSalvo.net