Francavilla al Mare. “I gravi atteggiamenti tenuti nel corso delle ultime assise consiliari dal Presidente del Consiglio, Rocco Paolini, unitamente alle omissioni relative alla mancata comunicazione delle delibere di controllo della Corte dei Conti (le n. 92/2012 e 582 e 265/ 2013) con le quali l’organo di Revisione ha chiesto di porre in essere azioni concrete per la risoluzione delle criticità di bilancio riscontrate, fanno ritenere che il consigliere Rocco Paolini non abbia adempiuto al suo ruolo in forma neutra e istituzionalmente corretta”.
Così in una nota i consiglieri Stefano Di Renzo (PD), Alessandro Mantini (Capogruppo Viva Francavilla), Donato La Barba (PD), Daniele D’Amario (Forza Italia), Franco Moroni (Capogruppo Forza Italia), che aggiungono: “L’omissione appena citata, accompagnata da un atteggiamento prepotente che impedisce sistematicamente a un importante ordine del giorno presentato dall’opposizione di essere discusso in aula, rendono il consigliere Rocco Paolini non degno di ricoprire quella funzione. Egli ha completamente disatteso a tutte le più importanti attribuzioni di un Presidente; dal fare applicare il regolamento e lo Statuto al garantire il rispetto della democrazia attraverso la tutela delle forze di opposizione. Pertanto, abbiamo deciso di agire con una mozione di sfiducia e con un esposto al Prefetto ed al Consigliere civico regionale per sottoporre agli stessi anche i metodi arbitrari con i quali vengono approvate le delibere di varianti normative al PRG, come nel caso della delibera n. 2331/2015 sulle zone bianche dove, nonostante fosse stato fatto notare che non erano stati rispettati i termini della pubblicità dell’avviso per la presentazione delle osservazioni (ai sensi dell’art. 10 LR 18/83), la maggioranza – e con essa il Presidente del Consiglio – ha proceduto ugualmente alla votazione di una delibera illegittima. E’ giusto che la città sappia quello che sta accadendo nella città di Francavilla medaglia d’oro al valore civile”.