Chieti. Duro intervento di Sovranità, movimento promotore sul territorio delle idee di Matteo Salvini, in merito all’ultimo episodio riguardante il dissesto del manto stradale nel capoluogo teatino, con l’apertura di una voragine nell’asfalto in via Ricci a pochi giorni da un intervento di manutenzione.
“L’episodio di Via Ricci appare di una certa gravità, essendo accaduto in un tratto di strada molto trafficato perché nei pressi dell’Istituto Tecnico ‘Galiani – De Sterlich’, e per di più a pochi giorni dall’intervento di manutenzione. Solo il caso ha voluto che nessun automezzo venisse coinvolto nel cedimento, riportando danni o peggio innescando un incidente stradale”. Così Vincenzo Artese, responsabile Sovranità per la città di Chieti, in una nota.
“Quanto accaduto – continua Artese – simboleggia alla perfezione lo stato in cui versa la città. La mancanza di fondi, in ragione dei tagli continui alla spesa pubblica voluti dagli ultimi governi, e l’incapacità dell’attuale amministrazione nella gestione della manutenzione tanto ordinaria quanto straordinaria si traducono in una lenta ma inesorabile decadenza, di cui il manto stradale della città, ridotto ad un colabrodo, è uno dei risultati più evidenti. Come Sovranità il nostro impegno per la città di Chieti sarà tanto quello di denunciare le mancanze di una classe dirigente che sistematicamente antepone altri interessi rispetto a quelli del popolo italiano quanto quello di attivarci per esprimere un nuovo modello di politica, che si traduca in iniziative che rispondano efficacemente ai bisogni concreti del cittadini”.