Chieti. Nei giorni scorsi a Brecciarola di Chieti si è tenuto l’incontro con la cittadinanza e incentrato sulle problematiche della Val Pescara organizzato da Sel.
All’incontro si sono ribaditi i concetti propri su ambiente e salute che questa forza politica porta nel proprio messaggio. È evidente la scelta del luogo: impianto di trattamento rifiuti ed elettrodotto.
Condividiamo i propositi per il territorio, del resto siamo sempre stati presenti in queste discussioni portando contributo e agendo di concerto con le associazioni e soprattutto le persone del luogo.
L’Assessore Mazzocca ha informato che è in fase di redazione un nuovo piano per la gestione dei rifiuti e per garantire alla regione intera un giusto rapporto tra produzione dei rifiuti e lo smaltimento. Lo stesso Assessore ha parlato dell’intenzione di voler proporre una moratoria proprio in tema di impiantistica per la gestione dei rifiuti.
“Anche in questa occasione – ha spiegato il componente del direttivo di ideAbruzzo, Sergio Montanaro – abbiamo cercato di dare il nostro contributo. Riteniamo che la scelta di attuare una moratoria sia praticabile da subito proprio per quanto riportato nel “Piano Regionale per la Tutela della Qualità dell’Aria” tuttora vigente. Già nel piano e dal 2007 evidenziate le criticità dell’area della Val Pescara. Criticità evidenziate nella parte della “Valutazione di sintesi a scala regionale” dove a seguito di una analisi conoscitiva a livello regionale si evidenzia chiaramente la situazione specifica, contrariamente al resto della regione, dell’area Chieti-Pescara (pag. 12) con particolare attenzione ai livelli di benzene, e dalla specifica descrizione di una “zona di risanamento metropolitana Chieti-Pescara” (pag.161). Di questa nostra ipotesi, tra l’altro condivisa da molti, ma che può essere messa in atto solo da chi è nelle Istituzioni, abbiamo informato sia Melilla che l’Assessore. A Melilla abbiamo anche consegnato un memorandum per permettergli di poter valutare anche l’ipotesi di un intervento a livello nazionale in merito all’iter amministrativo alquanto controverso a cui è stato sottoposto il lotto Pip su cui si vorrebbe costruire lo stabilimento, urbanizzato con fondi pubblici salvo poi divenire nelle disponibilità private. Per quanto all’elettrodotto, abbiamo anche sollecitato l’Assessore a promuovere in seno al Consiglio Regionale, la nascita di una specifica commissione con l’obiettivo di verificare anche in questo caso l’iter dell’opera. Questo alla luce delle tante polemiche, delle indagini e della delibera in autotutela della Giunta Regionale e per il fatto che molti Consiglieri regionali a più riprese hanno dichiarato di non essere favorevoli a questa opera. Ad onor del vero, per questo aspetto, quello del proponimento di una commissione che facesse chiarezza sull’iter autorizzativo dell’elettrodotto, nello scorso novembre, in un incontro pubblico a Casalincontrada, si era impegnata la Consigliera M5S Marcozzi. Ma sinora nulla si è più saputo. L’augurio è che chi è nelle Istituzioni non si sia limitato solo ad un passaggio elettorale in vista delle prossime comunali a Chieti”.