Pescara. Quello che dovrebbe essere il vero polo attrattivo della città, fatto di cultura, tradizioni e artigianato, vive nel più totale disinteresse da parte dell’amministrazione Masci e in balìa della trascuratezza”.
Questa la denuncia dei consiglieri comunali del M5S di Pescara, Erika Alessandrini, Paolo Sola e Massimo Di Renzo che, sabato mattina, in una conferenza stampa convocata in piazza Garibaldi hanno dato voce alle segnalazioni di residenti, operatori e commercianti ormai esasperati dallo stato di abbandono generale in cui vive la zona.
“Parliamo di una zona che ha perso completamente la sua vocazione naturale di polo artigianale e culturale – ha detto Paolo Sola – con i pochi esercizi commerciali rimasti che soffrono quotidianamente il disagio della sporcizia, dell’abbandono di rifiuti, della mancanza di cura e pulizia delle strade, della mancanza di controlli e sicurezza e della desertificazione fatta di locali chiusi ed abbandonati tutt’intorno. Sintomo della totale mancanza di programmazione e progettualità sulla zona, da parte dell’amministrazione Masci”.
Ma sono diversi gli aspetti coinvolti nella denuncia dei cinquestelle: “Parliamo anche del mercato coperto di via dei Bastioni – ha proseguito Sola – dove gli operatori rimasti fanno fatica a portare avanti la propria attività, in una struttura che reclama da tempo una riqualificazione e, soprattutto, una valorizzazione. Per anni si è chiesto infatti, ad esempio, di inserire al piano superiore, altri servizi o uffici pubblici distaccati che potessero favorire un flusso più ampio di persone e potenziali clienti, ma nulla è stato fatto in tal senso”.
““Il quartiere è stanco di finire al centro dell’attenzione solo per gli episodi, fin troppo frequenti, di spaccate e danneggiamenti ai locali – prosegue Massimo Di Renzo – o per scelte che vanno nella direzione opposta alla valorizzazione, come quello che è successo in Piazza Garibaldi nei giorni scorsi e non solo”.
Il riferimento è al nuovo PGTU (Piano Generale del Traffico Urbano) che ha visto l’inserimento di tutta l’area tra Via dei Bastioni, Piazza Garibaldi e Via Monti tra le zone da destinare ad area pedonale durante i week-end: “L’obiettivo dichiarato dall’amministrazione – prosegue Di Renzo – è di dare respiro alla cattedrale di San Cetteo, ma dall’altra parte si rischia di strangolare definitivamente le attività storiche della zona, lì dove allo stato attuale non c’è né una programmazione né una progettualità che possa attirare il passeggio necessario e rendere sensata una scelta di questo tipo”.
“Torneremo comunque a porre l’attenzione su queste urgenze – concludono i consiglieri pentastellati – anche nell’imminente sessione di bilancio, come fatto in tutte le precedenti, perché si possano investire idee e risorse utili a riportare finalmente l’intera zona al ruolo centrale che merita”.