Pescara. “Nei primi 3 mesi del 2018, più di un giorno su 3 l’aria è risultata sia a Montesilvano che a Pescara scadente” o pessima”.
È il comitato provinciale di Rifondazione comunista, dati dell’Arta alla mano, a lanciare l’allarme sull’inquinamento atmosferico nell’area pescarese.
Nel dettaglio dei dati forniti dal sito dell’agenzia regionale di tutela ambientale, si può evincere che a Montesilvano (la centralina è posta su Corso Umberto I) rispetto ai primi 3 mesi del 2017 i superamenti della soglia limite per la protezione della salute umana per le PM10 passano da 1 a 2 giorni.
A Pescara la centralina del Teatro D’Annunzio ha registrato il raddoppio del numero dei giorni di superamento della soglia limite per le PM10 che passano da 5 a 12 giorni, mentre i giorni di superamento delle PM2.5 passano da 1 a 6 giorni.
In Via Firenze ci sono stati 7 giorni di superamento per le PM10 e 1 giorno di superamento per le PM2.5. In via Sacco si passa da 12 a 15 giorni di superamento nei primi 3 mesi del 2018 rispetto all’anno precedente.
Su Corso Umberto a Montesilvano 35 giorni su 90 l’aria è risultata “scadente” o “pessima”. A Pescara in Via Sacco 42 giorni su 90, quasi un giorno su due l’aria è risultata “scadente” o “pessima”. In Via Firenze e al Teatro D’Annunzio a Pescara le centraline hanno registrato rispettivamente 35 e 34 giorni con aria “pessima” o “scadente”.
“Un quadro impietoso che testimonia la totale assenza di una politica sulla mobilità e di azioni concrete per il risanamento dell’aria”, commenta Rifondazione, in una nota, “Promozione dell’uso dei mezzi pubblici e mobilità alternativa alle auto per recarsi a lavoro, a scuola o all’università sono fuori dall’orizzonte politico di Alessandrini e Maragno al netto delle chiacchiere vuote e di circostanza, dei convegni e delle dichiarazioni.
“È imbarazzante”, aggiunge Rifondazione comunista, “che la giunta Alessandrini di centrosinistra e la giunta Maragno di centrodestra in questi giorni si affannano entrambe per riaprire al traffico veicolare strade e piazze escluse al transito delle automobili