A riferirlo è il consigliere comunale Armando Foschi, Lega, svelando l’ultima sentenza del Consiglio di Stato.
“Ovviamente”, afferma, “il pronunciamento odierno apre un nuovo capitolo nella vicenda che ha visto cancellare l’elisuperficie di Pescara dalle rotte di volo degli elicotteri dell’emergenza sanitaria. Sottoporremo subito la vicenda all’attenzione del sindaco di Pescara Masci sollecitando due iniziative: da un lato, il reperimento tempestivo, anche con il supporto della Regione Abruzzo, dei fondi necessari per restituire piena funzionalità al servizio; dall’altro lato, l’istituzione di una Commissione d’indagine che accerti le inadempienze dell’attuale governance della Asl, la quale ha lasciato al completo abbandono una struttura di cui pure rivendicava la proprietà, tanto che oggi sull’elisuperficie non atterrano più elicotteri, ma crescono alberi e piante”.