Pescara. “Il governo nazionale ha raddoppiato il cosiddetto bonus asili nido, che consentirà ai genitori di ricevere fino a 3mila euro di rimborso delle rette degli asili nido, generando una corsa alla prenotazione del bonus: in pochi giorni 67 mila domande in tutta Italia. Ma per le famiglie pescaresi la nuova opportunità rischia di trasformarsi in una beffa”.
A lanciare l’allarme è il consigliere comunale Pd Piero Giampietro, che spiega. “Per richiedere il bonus è infatti necessario allegare anche l’iscrizione al nido, e il Comune di Pescara pubblicherà il bando per le iscrizioni fra maggio e giugno, quando la capienza dei fondi governativi potrebbe essere esaurita”.
“E’ necessario che la giunta anticipi l’uscita del bando”, propone il consigliere del Pd , “per dare la possibilità anche alle famiglie pescaresi di iscrivere i propri figli agli asili nido comunali – per i quali le rette mensili costano fino a 390 euro mensili – e chiedere ugualmente il bonus. E’ una proposta costruttiva che va incontro alle tante giovani coppie che in queste ore si stanno recando presso Caf e patronati per chiedere di prenotare il bonus: non possono farlo tuttavia perché è necessaria la certificazione dell’iscrizione all’asilo nido. E riusciranno ad avere questo documento, verosimilmente, non prima di luglio – spiega Giampietro – quando si chiuderanno le procedure del bando comunale”.
“Il rischio”, conclude “è che i fondi per allora saranno esauriti. I nidi privati si stanno giustamente organizzando, ed è necessario che il servizio pubblico, che a Pescara ha raggiunto ottimi livelli qualitativi, faccia altrettanto. La tempistica del bando è fissata da un regolamento comunale e come opposizione di centrosinistra ci rendiamo disponibili a collaborare ad una sua rapida modifica. Mi auguro che questa proposta, accompagnata da un potenziamento dell’ufficio dedicato, possa essere accolta.