A denunciare la vicenda è la consigliera comunale Pd Stefania Catalano, che afferma: “L’illuminazione pubblica dovrebbe rappresentare un interesse prioritario dell’Amministrazione soprattutto quando si dice attenta alla sicurezza urbana e vicina ai commercianti, ma anche in questo la giunta Masci pecca”.
“Le segnalazioni di black-out da parte dei cittadini”, riferisce la Dem, “sono sempre più numerose e non trovano immediati interventi, ma l’assurdità accade nel riscontrare lampioni accesi di giorno, quando di luce ce n’è abbastanza. Ricordiamo che il buio non favorisce certo la sicurezza e con gli ultimi episodi di violenza, anche nei confronti di minori, accaduti in centro, l’Amministrazione dovrebbe ben prestare attenzione all’illuminazione, uno dei principali servizi di pubblica utilità. I piccoli interventi mirati solo al cambio della lampada non bastano più”.
“L’Amministrazione dovrebbe provvedere a garantire il servizio attraverso il censimento dell’impianto, la conformità illuminotecnica, il monitoraggio e la gestione dell’impianto di illuminazione e la manutenzione ordinaria, come previsto dal CAM, Criteri Ambientali Minimi, per il servizio di illuminazione pubblica all’interno del Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione, ovvero nel Piano d’Azione Nazionale sul Green Public Procurement. Probabilmente chiediamo troppo visto che di green la giunta Masci non ha più nulla!”, conclude Catalano.