Pescara. “Non può più accadere che i lavori pubblici che interessano così da vicino alberi imponenti, per di più vicino alle scuole, per di più commissionati dal Comune, siano svolti senza alcun confronto formale con i tecnici del servizio Verde del medesimo Comune, come abbiamo scoperto è avvenuto in viale Regina Margherita, nella cui area cantiere è caduto un grande pino a seguito del forte vento di sabato scorso e nelle immediate vicinanze altri potrebbero essere abbattuti a seguito delle verifiche ancora in corso”.
Lo afferma Piero Giampietro, presidente della commissione Controllo e garanzia del Consiglio Comunale, che ieri si è riunita sul tema dei lavori sulle alberature di viale Regina Margherita.
“Vogliamo sperare”, ha detto Giampietro, “che non ci sia alcuna correlazione fra il cantiere e l’indebolimento del pino caduto sabato, ma questi aspetti vanno affrontati preventivamente e non solo quando si è sfiorata una tragedia. Quel pino è caduto di fronte ad una scuola”.
“Con enorme sorpresa abbiamo preso atto che un cantiere così importante come quello di Viale Regina Margherita, annunciato anche per ridurre il dissesto provocato dalle radici, promosso dai Lavori Pubblici, non ha coinvolto formalmente il settore che si occupa di verde pubblico – spiega Giampietro – e vista l’assenza in commissione del settore Lavori Pubblici, che era stato regolarmente convocato, non sappiamo quali precauzioni abbia adottato la direzione dei lavori, se un agronomo era presente sul posto, se e in che modo l’apparato radicale è stato toccato, quali verifiche sono state finora effettuate sulla stabilità degli alberi. Siamo costretti, assieme agli altri consiglieri comunali del centrosinistra a presentare una interrogazione in Consiglio Comunale, perché bisogna sgomberare il campo da qualunque dubbio e perplessità. Siamo consapevoli che il vento di sabato è stato eccezionale, ma una cosa è certa: un cantiere che interessa un viale alberato, in una zona fortemente popolata e prossima alle scuole, deve mettere in campo ogni azione preventiva per la sicurezza”.