Chieti. “Paradossale, tardiva e fuori luogo la posizione del Partito democratico teatino che si preoccupa del depotenziamento dell’Ospedale SS. Annunziata di Chieti, indirizzando addirittura un appello al sottoscritto solo oggi, quando, al contrario, abbiamo assistito al loro silenzio-assenso sulle azioni intraprese dall’ex assessore regionale alla sanità Paolucci”.
Questo il commento del consigliere regionale di Forza Italia Mauro Febbo che aggiunge: “Da mesi vigilo costantemente sulle iniziative intraprese dal precedente governo regionale sia sulla definizione dei Dea di II livello sia sull’assurdo e costoso opera Progect financing. Dove erano o quali azioni hanno intrapreso i rappresentati del Partito democratico quando l’assessore Paolucci e D’Alfonso hanno portato avanti la demolizione e ls costruzione della faraonica opera del project financing??? Ricordo, inoltre, sempre ai solerti rappresentanti del Pd che il Tavolo di Monitoraggio ha richiesto alla Regione appropriata documentazione di programmazione, mai fornita, per definire i ruoli degli ospedali di Chieti e Pescara al fine di stabilire il Dea di II Livello tra i due presidi. Una grave inadempienza che ho denunciato e che nei prossimi giorni porterò all’attenzione del nuovo governo regionale per correggere e rivedere la programmazione della rete ospedaliera e, quindi, definire anche la documentazione relativa alla integrazione funzionale proposta tra i presidi di Chieti e Pescara. Questo significa salvaguardare le specialistiche, le strutture semplici e complesse che oggi virtuosamente lavorano presso Il SS. Annunziata, tra cui la nostra università”.
“Pertanto – conclude Febbo – rassicuro il Partito Democratico che continuerò come sempre a difendere il patrimonio sanitario della Città di Chieti e soprattutto oggi che ho l’agilità amministrativa di incidere e decidere con il nuovo Governo regionale di centrodestra”.