Ortona. “L’amministrazione comunale di Ortona, con in testa il sindaco Leo Castiglione, negli ultimi tempi dà sfoggio di grande attivismo, tra taglio di nastri e inaugurazioni di opere realizzate in larga parte da altri. Nel frattempo le strade sono un disastro, le contrade versano in uno stato di totale abbandono e il commercio è ridotto allo stremo, con risvolti estremamente negativi sul piano occupazionale. L’auspicio è che il sindaco e la sua giunta si concentrino un po’ meno sull’apparire e molto di più sul fare, nel tentativo di recuperare, almeno in parte, il terreno perduto in oltre un anno di governo”. Così Angelo Di Nardo, capogruppo in consiglio comunale per Fratelli d’Italia, Lega Noi con Salvini e Libertà e Bene Comune per Ortona.
“Oggi è il giorno dell’inaugurazione del mercato coperto, che è stato ristrutturato, ma su iniziativa della precedente amministrazione – rimarca Di Nardo – e nelle scorse settimane abbiamo assistito ad altre passerelle della giunta Castiglione, che ha provato ad intitolarsi il merito di altre opere, come i giardini di Porta Caldari, i campi da basket sotto l’Orientale, la pista ciclabile e il parco Ciavocco, che in realtà non portano la firma dell’amministrazione comunale, ma per le quali occorre ringraziare, nell’ordine, il Club Lions, la società sportiva GioBasket, la Regione Abruzzo e la precedente amministrazione ortonese”.
Il capogruppo di centrodestra, in conclusione, sottolinea come “sia assolutamente positivo l’intervento di privati, associazioni e cittadini volenterosi, che con il loro impegno e le loro risorse, hanno permesso di recuperare parte del patrimonio comunale”. Al tempo stesso rileva che “siamo entrati nel secondo anno di amministrazione della giunta Castiglione e sarebbe ora di iniziare a prendere in esame e affrontare le mille problematiche irrisolte che affliggono la città di Ortona”.