A denunciare la svista è il capogruppo del Pd, Piero Giampietro, dopo la diffusione degli incartamenti relativi al Documento unico di programmazione del Comune di Pescara, recentemente approvato dalla giunta Masci.
“Fin dalle prime pagine fa capire da dove hanno provato a copiare”, accusa Giampietro, “il Dup pescarese parla di Bologna Musei, dei quartieri Saragozza, Borgo Panigale, Navile, dell’ufficio Nuove Cittadinanze, di 1676 dipendenti nel servizio istruzione. E siamo appena a pagina 19”.
Chiaramente una svista da parte degli uffici che hanno redatto i documenti e dei tecnici che hanno preso “ispirazione” dai colleghi bolognesi. Non certo il primo caso simile: “Gli uffici possono sbagliarsi, certo, ma un’intera giunta ha approvato il documento principale della propria amministrazione senza nemmeno leggerlo”, chiosa comunque polemico Giampietro.