“L’Aca Spa”, riferisce Di Sante, “lo ha comunicato con un laconico comunicato senza alcuna spiegazione, senza l’indicazione di tempi. Il messaggio è chiaro i cittadini si arrangino e vadano a Pescara”.
“Da mesi a Montesilvano, come nella maggior parte del comprensorio acquedottistico gestito da Aca Spa”, prosegue Di Sante, “le bollette arrivano con enorme ritardo oppure non arrivano affatto, costringendo i cittadini a recarsi allo sportello per recuperare la propria bolletta ed evitare more. Ora a Montesilvano non sarà più possibile. La chiusura nei mesi passati, senza soluzione finora, ha riguardato anche lo sportello di Scafa, Penne e Atri. Lo sportello Aca di Montesilvano era l’unico punto di riferimento non solo per le migliaia di utenze dei montesilvanesi ma anche per tutti i cittadini della Val Fino e della Vestina”.
“Quali sono le ragioni che hanno portato alla chiusura dello sportello Aca di Montesilvano? Come e in che tempi Aca Spa intende riaprire lo sportello ai cittadini?”, si interroga il segretario RC, che chiede “all’attuale giunta e al sindaco Francesco Maragno, di intervenire con fermezza, il comune è socio di Aca SpA. E se fosse necessario di mettere a disposizione locali comunali ed eventuali risorse, per tamponare le mancanze dell’azienda acquedottistica”.