Il presidente Marsilio sprona l’Europa: “L’Abruzzo necessita di più risorse”

L’Abruzzo è una delle regioni italiane più spesso protagoniste delle pagine dei giornali a causa delle emergenze provocate da calamità naturali che frequentemente hanno messo in difficoltà l’Italia centrale, in particolar modo i terremoti. Il presidente di regione Marsilio ha così fatto un appello all’Europa.

Il presidente della giunta regionale dell’Abruzzo, Marco Marsilio, ha partecipato ad Alghero alla quattordicesima edizione dell’Arlem (Assemblea regionale e locale euromediterranea). Durante la sua partecipazione, Marsilio ha lanciato un appello per ottenere maggiori risorse da parte dell’Europa e dello Stato italiano per sostenere Regioni e Comuni nella gestione delle emergenze naturali, come terremoti, alluvioni e incendi boschivi.

marco marsilio, presidente abruzzo
abruzzo.cityrumors.it Credits: Regione Abruzzo

Marsilio ha espresso “la profonda solidarietà della Regione Abruzzo alle vittime di terremoti e alluvioni in tutto il mondo” per poi continuare sottolineando come le Regioni e i Comuni spesso siano lasciati a loro stessi quando un evento catastrofico colpisce il territorio. Le normative nazionali infatti impongono obblighi pesanti alle Regioni e ai Comuni, anche solo in termini di pianificazione. In un contesto emergenziale. L’Europa, come istituzione, non ha sempre fornito il sostegno necessario, secondo le parole di Marsilio.

Come migliorare la situazione

Per migliorare il sistema di risposta alle emergenze, Marco Marsilio ha annunciato che la Regione Abruzzo ha istituito un’agenzia di Protezione Civile e ha avviato un corso di Ingegneria della Protezione Civile presso l’Università de L’Aquila. Questi passi vogliono dimostrare l’impegno che la regione sta mettendo per migliorare la sua capacità di gestire situazioni di emergenza e proteggere i suoi cittadini.

marco marsilio presidente abruzzo
abruzzo.cityrumors.it Credits; Regione Abruzzo

Marsilio ha anche fatto sapere di aver accolto con favore il messaggio del ministro Musumeci in merito ai nuovi mezzi di soccorso anti-incendio. Ha sottolineato l’importanza dei Canadair nella lotta contro gli incendi boschivi, ma ha notato che a volte non sono sufficienti e presentano difficoltà operative e di approvvigionamento idrico che complicano le operazioni di soccorso. Si denota, dunque, una necessità di mezzi più agili e flessibili, capaci di rispondere rapidamente alle emergenze, e di risorse economiche maggiori per dotare le strutture della protezione civile dei mezzi adeguati.

Marsilio ha lanciato un appello all’Europa affinché venga data priorità al rifornimento di risorse adeguate per le Regioni e i Comuni, perché una risposta efficace alle emergenze naturali è uno dei punti fondamentali che la politica interna ha l’obbligo di monitorare ed assicurare ai propri cittadini.

Ricordiamo che nel mese di ottobre, una scossa di magnitudo 3.1 avvertita in Abruzzo e Marche ha messo in apprensione la cittadinanza, sebbene fortunatamente non ci siano stati danni a cose e persone.

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