Il candidato premier, proposto da M5S e Lega al presidente Mattarella, vanta un curriculum prestigioso e fino ad oggi non ha mai ricoperto incarichi politici.
Confermando le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni, Luigi Di Maio e Matteo Salvini hanno proposto al presidente Mattarella di affidare a Giuseppe Conte l’incarico di formare il nuovo governo, che gli italiani attendono ormai da oltre due mesi.
Conte, che già domani potrebbe essere convocato al Quirinale per ricevere l’incarico dal presidente Mattarella, ha 54 anni ed è avvocato civilista, oltre che professore ordinario di diritto privato, presso l’Università di Firenze. Dopo la laurea in Giurisprudenza nel 1988 e un periodo come borsista presso il CNR, Conte ha proseguito gli studi in prestigiosi atenei esteri, come quelli di Yale, Cambridge e della Sorbona.
Parallelamente alla professione di avvocato civilista, Conte ha intrapreso anche la carriera accademica, durante la quale è stato docente di diritto privato all’università LUISS di Roma e all’università di Firenze dove insegna attualmente.
Condirettore della collana dell’editore Laterza dedicata ai “Maestri del diritto”, è membro dell’organo di autogoverno della giustizia amministrativa e recentemente ha presieduto la commissione speciale del Consiglio di Stato che ha destituito Francesco Bellomo, il consigliere finito nella bufera per la vicenda del “dress code” imposto alle aspiranti magistrate.
Alla fine dello scorso febbraio, il nome di Conte era comparso nella squadra di governo del M5S, presentata prima delle ultime elezioni, dove l’attuale candidato alla Presidenza del Consiglio avrebbe dovuto ricoprire l’incarico di ministro della Pubblica Amministrazione.
A seguire, proponiamo l’intervento con cui lo scorso 1 marzo, Conte accettò la proposta di essere il candidato ministro alla Pubblica amministrazione del M5S.