Francavilla al Mare. Il Consiglio Comunale di Francavilla ha approvato il Rendiconto Consuntivo. Alla votazione non hanno partecipato i consiglieri di minoranza, allontanatisi dall’aula in segno di protesta per la violazione dei loro diritti.
Invero, affermano all’unisono i Consiglieri D’Amario, Mantini , Di Renzo e Sarchese: “Abbiamo chiesto agli uffici comunali preposti la trasmissione di alcuni documenti non allegati al bilancio, nel rispetto dell’art. 227 del D. L.vo 267/2000, che li elenca anche in modo espresso. Questi documenti ci sono stati trasmessi solo il 15 giugno 2018. Poiché il Regolamento di Contabilità Comunale assegna venti giorni di tempo ai consiglieri per esaminare il Rendiconto e gli allegati, abbiamo chiesto la fissazione del Consiglio Comunale nel rispetto del suddetto termine a decorrere, per l’appunto, dal 15 giugno 2018. Nonostante il Segretario Generale, al quale ci siamo rivolti per ottenere chiarimenti, ci abbia confermato la omessa consegna di alcuni documenti allegati al bilancio, è stata inspiegabilmente disattesa la nostra legittima istanza di differimento del Consiglio Comunale a data successiva al 5 luglio 2018, consiglio comunale tenutosi venerdi 22 giugno, a distanza di una sola settimana dalla integrazione documentale”.
“Valuteremo ogni e più opportuna iniziativa, anche giudiziaria – concludono i consiglieri – a tutela dei nostri diritti di consiglieri comunali palesemente violati da questa vicenda, che abbiamo denunciato per iscritto anche nel verbale della Commissione Consiliare tenutasi il 15 giugno 2018. Le ragioni politiche non devono impedire un sano e costruttivo confronto su temi, come quello del bilancio comunale, sul quale siamo sempre stati disposti a collaborare anche chiedendo di partecipare ad apposite sessioni, sebbene inutilmente”.