San Salvo. Domenica prossima, 4 marzo, i cittadini di San Salvo sono chiamati alle urne per rinnovare il Parlamento Italiano. Sono 15.139 (7.500 maschi e 7.639 femmine) i cittadini residenti a San Salvo aventi diritto al voto per eleggere la Camera dei deputati (scheda rosa), mentre saranno 13.862 (6.839 maschi e 7.023 femmine) coloro che voteranno per il rinnovo del Senato della Repubblica (scheda gialla).
Si voterà nella sola giornata di domenica 4 marzo, i seggi si insedieranno sabato 3 dalle ore 16. Le operazioni di voto si svolgeranno nella sola giornata di domenica 4 marzo dalle ore 7 alle ore 23.
Ubicazione dei 20 seggi elettorali:
Scuola elementare via De Vito: sezioni 1, 2, 3 e 4
Scuola media “D’Acquisto”: sezioni 5, 6, 7 e 8
Scuola materna via L. Sturzo: sezioni 9, 10 e 19
Scuola elementare via Ripalta: sezioni 11, 12, 13 e 20
Scuola elementare via Verdi: sezioni 14, 15 e 16
Scuola elementare San Salvo Marina: sezioni 17 e 18
Nelle scuole sede di seggio le lezioni non saranno tenute nei giorni di sabato 3 marzo, lunedì 5 e martedì 6. L’attività didattica riprenderà regolarmente mercoledì 7 marzo.
Il seggio più numeroso è il 13 (Scuola elementare via Ripalta) con 1.021 iscritti, mentre quello meno numeroso con 549 elettori è il 2 (Scuola elementare via De Vito). Gli elettori diciottenni che votano per la prima volta saranno 83 (38 maschi e 45 femmine).
Con il coordinamento del segretario generale, dott. Aldo D’Ambrosio, l’Ufficio elettorale ed Anagrafe (responsabile Nicola Artese e composto da Nicola Di Santo, Maria Grazia Galli e Maria Cristina Piscicelli) ha regolarmente completato tutte le procedure previste dalla legge.
L’Ufficio elettorale rende noto che chi ha smarrito o comunque non è in possesso della tessera elettorale, può ritirarla presso la sede municipale. L’Ufficio elettorale resterà aperto sabato e domenica per tutta la durata delle operazioni di voto e fino alle conclusioni delle stesse. La tessera elettorale, unitamente a un documento d’identità valido, è indispensabile per poter esercitare il diritto di voto.
Le operazioni di scrutinio avranno inizio subito dopo la chiusura dei seggi elettorali e la raccolta dei risultati sarà effettuata dal Centro elaborazione dati coordinato da Francesco D’Annunzio.