Pescara. Sette milioni di euro, per ciascuno degli anni 2023 e 2024, in favore del Consorzio per lo sviluppo industriale dell’area Chieti-Pescara per chiudere definitivamente gli annosi contenziosi sugli espropri per lo sviluppo dell’Asse-Attrezzato.
“Approvato, dalla commissione Bilancio della Camera dei deputati l’emendamento che pone la parola fine a una complessa vicenda su cui nessuno mai in passato è riuscito ad agire concretamente”, a riferirlo è il deputato abruzzese e segretario dell’Ufficio di presidenza della commissione Finanze, Guerino Testa.
Testa rimarca anche “il ruolo fondamentale che la Regione Abruzzo ha rivestito in questi anni mettendo al centro della sua azione lo sviluppo economico e il rilancio delle zone industriali, come quella della Val Pescara, da decenni mortificata e bloccata dal peso dei debiti derivanti dagli espropri ma che da oggi può ripartire, grazie alle sue enormi potenzialità, all’insegna del progresso economico a beneficio di tutto il territorio regionale.”
“Mi preme ringraziare i colleghi, Alberto Bagnai e Nazario Pagano e i relatori dei loro partiti in Commissione, per il contributo fattivo che ci ha permesso di raggiungere questo importante risultato per la nostra regione e, naturalmente, il viceministro alle Infrastrutture, Galeazzo Bignami, per aver da subito seguito e sposato la nostra istanza. Mancano solo pochi metri – conclude Testa – per l’acclamazione della vittoria, e cioè il voto di fiducia da parte della Camera e del Senato ”.