Pescara. “Nel pieno di una nuova ondata di Covid-19, ampiamente prevista, assistiamo all’ennesima prova di ritardi e disorganizzazione da parte della ASL di Pescara”.
A lanciare l’accusa è il consigliere regionale Pd Antonio Blasioli, che afferma “Per dare risposte alle richieste di somministrazioni di vaccini da parte della popolazione durante le festività. la ASL di Teramo ha organizzato giornate di Open day a Teramo il 2, il 6 e il 9 gennaio, a Silvi il 2 gennaio, a Giulianova il 2, il 5 e il 7 gennaio. Anche la ASL Lanciano Vasto Chieti ha promosso la riapertura del centro vaccinale a Fossacesia per un open day nei giorni 7 e 8 gennaio. A Pescara, i centri vaccinali nei giorni festivi 24/25/26 e 31 dicembre sono rimasti chiusi e lo saranno anche il 1, 2 e 6 gennaio”.
“Va data giusta nota all’iniziativa dell’8 e 9 gennaio dove nella Palestra comunale di Manoppello Centro Storico si svolgeranno due giornate dedicate alle vaccinazioni anti Covid, ma limitata ai soli cittadini di quel Comune”, aggiunge Blasioli, che chiede, però che “la Asl di Pescara organizzi open Day come hanno fatto le altre Asl regionali. A fronte dell’aumento della curva dei contagi, i vaccini somministrati nel punto vaccinale territoriale avrebbero dovuto essere intensificati, e invece il centro vaccinale alla stazione di Porta Nuova, con appena tre postazioni in cui si somministra solo Moderna, è chiuso il sabato e la domenica ed è fermo anche durante le festività (24-25-26, 31 dicembre; 1, 2, 6 gennaio 2022)
“È più che evidente che molti cittadini rischiano di rimanere senza copertura per la scadenza del green pass e l’impossibilità di prenotare in tempo la terza dose”, incalza il dem, ” I tempi di prenotazione della terza dose sono troppo lunghi a causa dei pochissimi hub vaccinali attivi (chi non è stato prontissimo a prenotare, in questo momento rischia di avere la data tra due mesi). Per ridurre i tempi di attesa per la somministrazione della dose booster è necessario aumentare la capacità erogativa dei vaccini su tutto il territorio e riaprire dunque gli hub di Spoltore, di Montesilvano e attivare nuove postazioni sul territorio, compreso Pescara”.