L’Aquila. La gara di appalto per l’esecuzione dei lavori di realizzazione del Parco Urbano di Piazza d’Armi è da oggi in pubblicazione sul sito, consultabile on-line, della Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea; entro 7 giorni sarà pubblicato anche sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
“Dopo la necessaria fase della progettazione da parte di Modo Studio di Roma, – dichiara l‘Assessore alla ricostruzione, Pietro Di Stefano – vincitore del concorso di progettazione indetto dal Comune dell’Aquila, siamo giunti alla fase dell’appalto dei lavori con l’auspicio di veder partire il cantiere entro la prossima primavera. Il bellissimo progetto, ripreso dalle migliori riviste di architettura nazionale ed internazionale, riqualificherà l’ingresso ovest alla città – continua l’assessore che con la sua squadra ha seguito il progetto sin dalle prime battute. Il Parco Urbano di Piazza d’Armi è uno dei progetti strategici del Piano di Ricostruzione varato dall’assessorato alla Ricostruzione e Pianificazione e gode di un finanziamento complessivo di 22euro milioni di cui 4 euro milioni provenienti dalla Legge Mancia per volontà dei gruppi parlamentari del PD, 3 euro milioni dalla Comunità e Governo Australiano – Comitato Australian Abruzzo Eartquake Appel Found – e 15 euro milioni dal Ministero Infrastrutture e Trasporti per il Concorso Piano Città”.
La base d’asta è di € 18,6 milioni e il termine per la ricezione delle offerte scadrà il 3 dicembre 2014. Il vincitore dovrà fornire il progetto esecutivo entro 45 giorni dall’aggiudicazione definitiva per dare poi inizio ai lavori.
“Voglio sperare che, almeno in questo caso, ci troveremmo davanti ai soliti ricorsi che ormai sono diventati, in Italia, prassi costante nei ritardi di ogni opera pubblica. Il Parco di Piazza d’Armi è atteso da molti anni dagli aquilani” ha voluto sottolineare l’assessore che ha anche ringraziato gli uffici del Comune che con serietà e professionalità hanno portato avanti tutti i complessi atti tecnici del progetto e amministrativi del bando.