“Abbiamo deciso un taglio alle indennita’ di Sindaco e Giunta che andra’ a supportare un progetto di natura sociale. Questo per dare un segno concreto in seno alla prima seduta di Consiglio comunale riunito sul tema delle tariffe dell’Imposta Unica Comunale”, annuncia il primo cittadino di Pescara. “Come detto ormai in piu’ occasioni – aggiunge – la situazione di partenza dei conti comunali e’ difficilissima. La delibera di proposta tiene conto dell’impossibilita’ di variare la spesa e opera tagli gia’ pari a circa 4 milioni di euro. Il Comune di Pescara da anni contiene le spese in tal senso, tant’e’ che stipendi e indennita’ sono fermi da circa dieci anni e in bilancio non esistono da tempo spese per rimborsi e diarie che possano essere tagliate, le disponibilita’ in capo ai gruppi per l’attivita’ politica sono ridotte a zero, contrariamente a quanto accade ad altri Enti a livello nazionale e locale e anche le voci dedicate alla comunicazione istituzionale sono state ridotte al minimo”.
“Questo ulteriore taglio da noi deciso, in una situazione cosi’ ingessata e in un momento delicato della vita sociale e amministrativa della citta’ – conclude Alessandrini – generera’ un risparmio pari a circa 50.000 euro che andra’ a finanziarie un progetto di natura sociale che individueremo. Da parte dell’Esecutivo e’ un primo passo, che ci auguriamo non saremo i soli a fare”.