Pezzopane: ‘Legge Ricostruzione valuterà situazione precari’

stefania ezzopaneL’Aquila. “Il lavoro per la nuova legge sulla ricostruzione sta andando avanti e quando, a breve, verrà a L’Aquila il Presidente Matteo Renzi, saremo a buon punto per la presentazione. Si lavorerà per una legge in sede deliberante. Stiamo lavorando in sintonia con il governo e il confronto sarà su un testo delL’esecutivo e altre proposte tra cui quella su cui sto lavorando per il Pd. Per ottenere il massimo”.

Lo ha dichiarato la senatrice PD Stefania Pezzopane, che aggiunge: “Il testo di legge sicuramente valuterà con attenzione tutte le situazioni dei precari che lavorano negli enti locali e negli uffici speciali, nell’ambito della ricostruzione. La ricostruzione sarà un processo complesso e lungo e coloro che vi operano sono ancora indispensabili, come ha ripetuto di recente il sindaco Massimo Cialente e molti sindaci del cratere. A mio giudizio sono persino insufficienti, specie in alcuni settori. Se avessimo più professionalità al lavoro, magari attingendo dalle graduatorie degli idonei del concorsone, le procedure sarebbero più veloci. Nella predisposizione del testo normativo stiamo valutando con responsabilità, equilibrio e pari dignità, le diverse situazioni dei precari, ma è certo che operiamo nell’ambito delle maglie concesse dalle norme esistenti. Norme a cui il legislatore non può sottrarsi”.

Per la senatrice “e polemiche dei giorni scorsi non portano da nessuna parte. Servono solo ad armare gli uni contro gli altri i lavoratori, speculando, in zona Cesarini e in maniera spregiudicata, su timori e speranze. È facile strumentalizzare la precarietà, Più difficile è fare cose concrete. Le proroghe concesse finora ai precari sono il risultato dei miei emendamenti in Senato. Se non li avessi fatti, oggi oltre 100 persone avrebbero perso il loro posto di lavoro. Nelle scorse settimane ho sollecitato più volte le varie organizzazioni sindacali ad inviarmi le loro proposte in merito, da inserire nel testo sulla ricostruzione. Non ho ricevuto ancora nessun contributo. Non demordo, sono tornata a sollecitarle anche di recente affinché le posizioni su questi temi delicati siano le più trasparenti possibili. La collaborazione con i sindacati è stata per me sempre positiva e produttiva e sono certa che neanche in questa occasione faranno mancare il loro sostegno. Qualora non mi pervenissero proposte, ascolterò tutte le sigle sindacali Cgil, Cisl, uil e Ugl sulla proposta da me elaborata per avere una loro opinione”.

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