Ortona. Nel pomeriggio di giovedì 7 agosto a Ortona si è tenuta l’assemblea dei soci della società mista (Comune – Igam) che gestisce il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti per l’approvazione dei bilanci di esercizio 2011, 2012 e 2013.
Come si ricorderà con l’insediamento dell’amministrazione d’Ottavio a giugno del 2012, il bilancio di esercizio 2011 è stato bloccato dal rappresentante del comune di Ortona nell’assemblea dei soci(Tommaso Coletti) perché la società portava nel bilancio un credito nei confronti del comune di Ortona risalente agli anni precedenti di circa un milione di Euro.
Conseguentemente anche i bilanci di esercizio degli anni successivi sono stati accantonati. Su ferma volontà del Sindaco d’Ottavio , del V. Sindaco Serafini e dell’assessore al Bilancio, G.Coletti, attraverso un impegno costante dei nuovi vertici di Ortona -Ambiente e dei funzionari del Comune di Ortona,coadiuvati dal Consigliere delegato, Tommaso Coletti, sono state fatte delle verifiche puntuali della documentazione relativa ai rapporti tra la società ed il comune e si è provveduto a riallineare i conti così come vuole la legge. Il credito vantato dalla società partecipata è all’incirca un quarto di quanto erroneamente riportato nel bilancio di esercizio 2011, confermando, quindi, le perplessità avute dal rappresentante del comune in assemblea.
Oggi, dopo l’immane lavoro svolto dalle parti, dopo il riordino ed il rinnovo dei vertici della società, allo stato guidata dal bravo Giuseppe Di Sciullo,l’assemblea ha provveduto ad approvare i tre bilanci sospesi, 2011, 2012 e 2013 con grande soddisfazione delle parti e dei funzionari che hanno lavorato nell’interesse della collettività. Il sindaco Vincenzo d’Ottavio interpellato in proposito ha espresso viva soddisfazione per il lavoro svolto e per l’impegno profuso dai rappresentanti del comune e della società per riallineare i conti così come vuole la norma che regola l’attività delle società partecipate.
Anche il consigliere delegato Tommaso Coletti ha espresso soddisfazione ed ha ringraziato l’Amministratore delegato, Peppino Di Sciullo, il revisore dei conti, dott. Gabriele Pavone, i funzionari ed i dirigenti del Comune ed i soci privati, per la serietà dimostrata nell’affrontare una problematica che inizialmente sembrava di difficile soluzione.