A Francavilla incontro sulla razionalizzazione delle risorse e salvaguardia del diritto alla salute

francavilla museo michettiFrancavilla al Mare. Sabato 2 agosto alle ore 17.30,presso il Museo Michetti di Francavilla al Mare, si terrà l’ incontro pubblico con l’Assessore Regionale alla Sanità e al Bilancio, Silvio Paolucci, dal tema “razionalizzazione delle risorse e salvaguardia del diritto alla salute”.

 
 
 L’incontro organizzato dal Partito Democratico di Francavilla al Mare  è uno dei primi incontri pubblici con la nuova Regione di Luciano D’Alfonso che svilupperà nel corso di questi mesi e che vedrà protagonista lo stesso Presidente D’Alfonso e l’esecutivo regionale.
 
 “La sanità abruzzese, come sappiamo, è in una situazione di grande difficoltà – dice il segretario del Pd cittadino di Francavilla, Edoardo Viani – l’amministrazione di Chiodi ha contribuito a determinarne lo sfascio. In questo primo incontro capiremo  in quale direzione il nuovo governo regionale vuole salvaguardare il diritto alla salute in un piano, appunto, che necessariamente  prevede la razionalizzazione e la riduzione delle spese attraverso tagli e risparmi. La riorganizzazione della sanità abruzzese è una priorità della nuova Amministrazione regionale; mettere mano alle liste di attesa per fare in modo che per le visite urgenti non si debba aspettare un anno, come recentemente riportato in cronaca, fare in modo che non si vedano piu file di persone ammassate  ai Cup  per ore, riformulare il tipo di organizzazione del servizio sanitario anche nel rispetto della territorialità e quindi armonizzarla con le esigenze di cittadini che vivono in aree penalizzate. Intanto, uno dei primi provvedimenti del nuovo assessore Paolucci, che va nella direzione di tutti i cittadini e in particola modo di quelli che vivono lontano dai presidi di primo soccorso è stato quello di dotare tutti i comuni del defibrillatore, uno strumento salvavita. Nel corso dell’incontro, considerato che si prevede la presenza di sindaci e medici di base Ci spiegherà anche le modalità organizzative per la gestione di tale strumento in affido ai Comuni. Di tutto questo ne parleremo con i cittadini e gli addetti ai lavori”.
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