“Allo stato attuale delle cose, si legge nell’interrogazione, non si ha alcuna notizia sulla realizzazione dell’impianto” per cui si chiede di sapere “se i fondi stanziati siano stati effettivamente erogati e quali siano gli interventi indicati nella dichiarazione per l’erogazione del contributo”, considerato che “i rappresentanti legali dei soggetti beneficiari dei finanziamenti erano tenuti a compilare e sottoscrivere un’attestazione contenente la dichiarazione di assunzione di responsabilità in ordine al rispetto del vincolo di destinazione del finanziamento statale, indicando anche le modalità di accredito del contributo”.
Inoltre Vacca chiede di sapere “se sia avvenuta una verifica sullo stato dei lavori degli interventi dichiarati”. Parlando in conferenza stampa di questa interrogazione, Vacca ha fatto noatre che la presidente dell’Associazione in questione “sarebbe l’ ex compagna di Sabatino Aracu”, presidente della Federazione italiana hockey e pattinaggio, e ha spiegato che, in base alle prime informazioni raccolte, sembra che “non ci sia in cantiere alcun progetto, per quest’opera. Se fossero soldi distribuiti a pioggia senza cantiere, ha commentato, ci troveremmo di fronte all’ennesimo sperpero di denaro pubblico”. Il deputato del M5S ha anche parlato dell’eventualita’ di rivolgersi alla magistratura, su questo caso, ha rinfocolato la polemica su Aracu ricordando che i grillini hanno “chiesto al Coni il commissariamento della Federazione di pattinaggio” e ha annunciato “un esposto alla super Procura del Coni proprio per sollecitare il commissariamento della Federazione, essendo indecente che Aracu, condannato, resti impunito al suo posto senza che venga applicato il Codice deontologico”.