Pescara, Mascia vince piazza Salotto e trasforma Alessandrini in pupazzo

mascia cartonatoPescara. Sarà la coalizione di centro-destra, con il sindaco uscente, ricandidato per il secondo mandato, Luigi Albore Mascia a poter utilizzare piazza Salotto per il Comizio di fine campagna elettorale venerdì prossimo, 6 giugno.

E’ questo l’esito del sorteggio avvenuto questo pomeriggio in sala giunta, alla presenza dei testimoni per ciascuna parte coinvolta, a supporto, rispettivamente, del sindaco Albore Mascia e dello sfidante Marco Alessandrini. “A questo punto”, spiega l’assessore ai Servizi elettorali Nicola Ricotta, ufficializzando il provvedimento, “il centro-sinistra dovrà ripiegare su una delle altre piazze adibite allo scopo, probabilmente, e per scelta personale, La Madonnina, sul lungomare nord”.
“Nei giorni scorsi”, riferisce ancora Ricotta, “è cominciata la preparazione della serata di chiusura della campagna elettorale per i due competitor che si sfideranno domenica prossima, 8 giugno, al turno di ballottaggio. I due staff hanno entrambi chiesto e prenotato l’uso di piazza Salotto per l’evento, determinando, a quel punto, la necessità di effettuare un sorteggio per affidare alla sorte la decisione sull’aggiudicazione di quello spazio centrale della città”.

ALESSANDRINI ‘CARTONATO’ DA MASCIA

E intanto, nell’ultimo dei tre confronti pubblici che Mascia aveva indetto, in vari punti della città invitando il rivale a discutere dei propri programmi davanti ai cittadini, è spuntato un cartonato di Alessandrini.
Dopo aver declinato l’invito ai primi due appuntamenti, stavolta il candidato del Pd è stato virtualmente presente sul palco (quello allestito al parco Andersen di via Salara Vecchia) accanto al sindaco uscente, grazie ad una sagoma di cartone che lo rappresentava, realizzata dallo staff di Mascia. “#eratroppoimpegnatotuttelesere”: con questo hastag ha commentato su Facebook il primo cittadino, aggiungendo “eppure stasera era con noi…questo è uno scherzo simpatico ovviamente ma rifuggire i confronti è sbagliato! Comunque”; conclude il post, “noi c’eravamo a raccontare Pescara”.

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