Conteranno i voti capaci di portare al ballottaggio dell’8 giugno, ma per numero di candidati “apparentati” attualmente è in vantaggio il sindaco uscente Luigi Albore Mascia, che ha già stretto a sè Guerino Testa e Vincenzo Serraiocco. Recupera, dal canto suo, Marco Alessandrini (già forte di circa 20 punti percentuali di vantaggio), che tra due giorni ufficializzerà l’accordo con Florio Corneli, ex Pd che ha tentato la “solitaria” candidandosi sindaco con Abruzzo Civico. Di oggi, invece, la notizia che anche Roberto De Camillis, presidente del Consiglio comunale candidato con una propria lista civica, appoggerà il centrosinistra di Alessandrini.
“L’esperienza diretta vissuta all’interno dell’amministrazione Mascia – spiega in una nota De Camillis – mi ha condotto a scegliere di intraprendere un percorso di responsabilità politico-amministrativa alternativo, attraverso la mia candidatura a sindaco di Pescara. Una candidatura che a fronte del risultato ottenuto mi spinge ora a fare una scelta determinata e responsabile circa l’individuazione del prossimo sindaco di Pescara. Marco Alessandrini si è reso disponibile a confrontarsi sulle visioni strategiche della città in un futuro da amministratore, riconoscendo fra le nostre quelle indicazioni utili e affini sullo sviluppo della città espresso dal suo programma e rendendosi aperto a realizzarle in modo condiviso con quanti le hanno incarnate nelle nostre file. E’ stato così possibile – sostiene De Camillis – rilevare la comunanza di diversi punti nei nostri rispettivi programmi da sindaci, oltre alla comune visione circa le priorità sulle quali articolare le future azioni di governo. Punti di contatto che mi inducono senza alcun tentennamento a dare la mia preferenza ad Alessandrini al turno di ballottaggio e con me tutti i candidati e sostenitori che si riconoscono nelle liste che mi hanno sostenuto faranno lo stesso. Marco Alessandrini dal suo canto si è detto disponibile a valutare i contenuti programmatici che ci accomunano, in modo da rispondere anche alle istanze degli elettori e sostenitori delle liste che mi hanno appoggiato da candidato sindaco. In nome di trasparenza e di partecipazione – conclude De Camillis – alla vita amministrativa, saremo interlocutori, voci e idee a disposizione del futuro sindaco perché la città torni a crescere”