Sarà presente anche Luigi Montano, dirigente medico all’Ambulatorio Pubblico di Andrologia della ASL di Salerno (presso UOC di Urologia dell’Ospedale di Oliveto Citra), che insieme ad altri Centri di Ricerca italiani (CNR Roma, CNR Napoli, CNR Avellino, CNR Istec Faenza Nanodiagnostics, ASL Salerno, che già partecipano al progetto europeo con l’Università di Praga, Università di Atene, Consorzio Ospedaliero di Terrasa-Spagna) contribuirà alle indagini sullo stato di salute di popolazioni residenti in aree ad alto impatto ambientale, producendo evidenze scientifiche conseguenti ad analisi delle modificazioni del liquido seminale come principale tracciante, che permetteranno per la prima volta in maniera sistematica, multidisciplinare e multicentrica, di individuare il nesso di causalità tra inquinamento ambientale e rischi per la salute umana.
“Siamo qui, dunque, semplicemente per ascoltare senza nessuna volontà di cavalcare l’onda dell’emergenza, proprio come altri vorrebbero fare. Ringraziamo, pertanto, tutti coloro che vorranno partecipare e tutti coloro che si stanno prodigando come parte attiva sul territorio ritenendo necessario far fronte comune alle sfide che ci attendono”.