“La scelta di Luigi Albore Mascia è stata quella più naturale, la più normale: sin dalla prima riunione della coalizione abbiamo stabilito che gli uscenti che desideravano essere ricandidati, e che non hanno commesso alcun errore durante la propria consiliatura, andavano ricandidati. Luigi ha operato bene per cinque anni, senza alcun problema, meritava di essere ricandidato per proseguire un progetto”.
Così oggi pomeriggio, nel corso della conferenza stampa odierna convocata presso la sede di Forza Italia con il sindaco Albore Mascia, ricandidato per il secondo mandato, Matteoli ha messo il punto alla discussione nata dopo la candidatura “doppione” di Guerino Testa con il Ncd.
Vicenda che ricalca anche lo scenario delle regionali, dove alla fine ha prevalso il Chiodi di Fi: “Sulle vicende abruzzesi credo si debba dire poco – ha detto il senatore Matteoli – io comunque spero ancora nell’unità e seppure ci fosse il ballottaggio, non ci saranno problemi a rivedere il Nuovo Centro-destra, del resto un segnale viene dalla candidatura alla Regione dove si andrà tutti insieme e questo è propedeutico a un eventuale turno di ballottaggio a Pescara, dove rivedremo tutti i moderati insieme”.