Vasto. Il sindaco di Vasto Luciano Lapenna ha azzerato la giuntacomunale. Prende il via dunque la crisi amministrativa di cui già si vociferava nei giorni scorsi, al termine del convegno con cui Vastoviva, associazione di area Pd, ha criticato aspramente l’operato dell’amministrazione municipale.
Questa non è l’unica causa dello strappo deciso dal sindaco, che ieri ha firmato il decreto con cui toglie gli incarichi a tutti gli assessori. Fondamentali le spaccature interne al Pd, il partito di maggioranza relativa, e più in generale nel centrosinistra, che nel prossimo Consiglio Comunale avrebbe rischiato una drammatica divisione sull’Urbanistica.Di fatto, la maggioranza avrebbe rischiato di essere battuta in aula.
“Il sindaco – scrive Lapenna nel decreto di revoca degli assessori – ha preso atto che da parte delle forze politiche che governano la città si sono moltiplicate critiche verso di lui e la giunta e si sono poste in essere azioni che hanno frenato l’operato dell’amministrazione comunale”. Lapenna vuole “chiarire le incomprensioni che si sono determinate e verificare se è possibile ristabilire la piena coesione della maggioranza, tra le forze politiche all’interno della stessa e dei gruppi consiliari”. L’amministrazione “per poter operare ha bisogno della coesione di tutti i gruppi della maggioranza”.