Chieti. “La fase di transizione della fondazione “Mario Negri Sud” è sempre più lunga e la fine di questo duro periodo appare sempre più lontana”.
Così in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio Provinciale a Chieti, Camillo D’Amico, che aggiunge: “I piani di ristrutturazione presentati dal direttore Tognoni al cda sono sempre diversi, la certezza di un rilancio per il futuro immediato appare incerto, la rincorsa agli ammortizzatori sociali solo escamotage che allunga la sofferenza dei lavoratori e delle loro famiglie, la regione Abruzzo che continua a non decidere nonostante abbia sì approvato una legge allo scopo, ma senza creare un apposito capitolo di bilancio corrispondente che garantisca entrate certe, l’incertezza su quale statuto governi effettivamente la fondazione alla luce del fatto che parrebbe essere uno diverso da quello deliberato dal Consiglio Provinciale, le voci di un ripensamento del presidente Di Giuseppantonio sul comodato gratuito in luogo della richiesta donazione sono gli elementi che ci hanno indotto, in data odierna, alla formalizzazione della richiesta di una convocazione di una seduta straordinaria e monotematica aperta da tenere all’interno del Mario Negri Sud a Santa Maria Imbaro. Al richiesto Consiglio Provinciale, che dovrà tenersi entro un massimo di 20 giorni dalla data di formalizzazione, così come previsto dallo Statuto, intendiamo far partecipare i componenti del C.d.A., le OO SS ed i dipendenti tutti affinchè finisca questa lunga ed infinita telenovela e, per rispetto ed onore alla verità storica, le responsabilità di questa disastrosa situazione vengano distribuite in carico a chi effettivamente le ha ma, nonostante tutto, in maniera subdola cerca di scaricare le colpe a terzi. E’ giunta l’ora di porre fine a questa triste vicenda e fare chiarezza su tutto.