Chieti. “Verrebbe quasi da dire: se ci siete battete un colpo. La legislatura volge inesorabilmente al termine ma il colpo d’ala che avevamo chiesto all’amministrazione Di Giuseppantonio non c’è ancora stato e chissà se mai ci sarà”.
Così in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio Provinciale a Chieti, Camillo D’Amico, che aggiunge: “Avevamo chiesto due cose significative: l’approvazione del bilancio di previsione ed il contestuale aggiornamento del piano triennale delle opere pubbliche 2014/2016 con il recepimento degli emendamenti approvati, con voto bipartisan, in commissione consiliare ‘Lavori Pubblici’ in occasione del bilancio di previsione del 2013. L’impegno era stato solennemente assunto sia dal presidente Di Giuseppantonio che dal suo vice Antonio Tavani. Avevamo dato un segnale di disponibilità a non fare inutili serrate nel merito del bilancio di previsione, che riteniamo solo un documento tecnico – contabile con alcuna possibilità di spesa discrezionale, però l’aggiornamento del Piano Triennale delle opere pubbliche resterà il più importante documento di pianificazione per chi verrà ad amministrare l’ente dopo siano essi i rappresentanti dei sindaci o amministratori eletti democraticamente e direttamente dal corpo elettorale. Non produrre queste ultime due importanti deliberazioni è delittuoso ed irriverente verso l’intero Consiglio Provinciale così pure verso il territorio che troverebbe sì delle attenzioni tardive ma vedrebbe accese delle luci su necessità da anni segnalate ma mai comprese ed accettate. Facciamo un ultimo appello al buon senso sia dei colleghi consiglieri di recente nominati assessori che votarono il bilancio di previsione del 2013 sulla scorta di quest’impegni che ai nuovi subentrati che potranno, in questo breve lasso di tempo, comunque dare il loro onesto e valido contributo”.