Così in una nota il rappresentante del Pd, nonchè vicepresidente del Consiglio Comunale di Chieti, Alesssandro Marzoli, che aggiunge: “L’ assioma neve=vacanza, che può essere concepito per i ragazzi che hanno le scuole chiuse, sicuramente non può essere accettato per sindaco, assessori e consiglieri comunali, soprattutto se all’ordine del giorno vi sono argomenti importantissimi come i bilanci di Chieti Solidale e del Teatro Marrucino, il programma triennale delle opere pubbliche, il piano finanziario dei tributi e soprattutto il bilancio di previsione del Comune di Chieti. Torniamo ad evidenziare le difficoltà di una maggioranza che, per quanto numerosa, spesso non riesce a garantire nemmeno l’ inizio delle sedute consiliari. Speriamo che i problemi politici alla base di queste assenze vengano presto risolti, visto che non è più accettabile la scusa addotta più volte dal Sindaco che attribuisce le assenze a distrazioni, ritardi e superficialità dei consiglieri, cosa che sarebbe di per sé comunque gravissima. Alla seduta odierna, a parte il presidente del Consiglio, non era presente alcun esponente della Giunta di centrodestra, nessun consigliere di maggioranza e addirittura neanche lo stesso Di Primio. Una vergogna. Nel momento in cui l’ente vive una siruazione economica disastrosa, con un bilancio da brividi, chi è stato chiamato a governare deve essere presente, non rimandare il momento della responsabilità disertando l’ aula chiamata a fare scelte che incideranno sul futuro di tutti i cittadini di Chieti e dei loro figli”.
“Non accettiamo – replicano i Consiglieri Comunali Rispoli e Viale – lezioni da chi, quando faceva parte dell’ex maggioranza di centro sinistra, ricorreva, nell’80% delle volte alla seconda convocazione del Consiglio Comunale. Se, come argomenta il consigliere Marzoli, ‘l’ assioma neve=vacanza può essere concepito per i ragazzi che hanno le scuole chiuse’, per il Pd, oggi compatto in aula a rispondere all’appello, vale l’assioma neve=doppio gettone di presenza. La maggioranza di centro destra, di fronte all’imponenza ed importanza dei temi all’ordine del giorno dell’odierno consiglio comunale, tra cui l’approvazione del Bilancio di previsione, avendo valutato l’impossibilità di assicurare un’ampia e regolare partecipazione ai lavori dell’Assise civica, proprio per evitare la doppia seduta, e quindi il doppio gettone di presenza, ha deciso di mandare deserta la seduta. Il consigliere Marzoli, invece di abbandonarsi alla facile ironia, avrebbe potuto evitare, in una situazione economica così grave, di pesare sulle casse comunali”.