Chieti. Neanche la neve ha fermato la voglia dei numerosi studenti del secondo “Corso di base per futuri politici e amministratori pubblici” di apprendere cose nuove. In molti hanno sfidato le intemperie e l’arrivo del gelo, affollando, come ogni sera, l’aula del Polo Tecnico della Provincia di Chieti.
Il primo ad intervenire è stato Domenico Recchione, personaggio di spicco che ricopre da tempo cariche dirigenziali nel panorama teatino e regionale, oggi direttore dell’Ater di Chieti. L’ingegnere ha introdotto un argomento molto interessante e determinante per la vita lavorativa di un amministratore pubblico, ha infatti spiegato cosa è la determina dirigenziale definendola come il documento che da attuazione al programma politico di un’istituzione, con tutto ciò che questo ne consegue. La serata è poi proseguita con una vera a propria lezione di economia con Anna Maria Capecci, nota commercialista e revisore dei conti di Chieti, che ha illustrato, in maniera semplice, quelle che sono le voci che compongono un bilancio di un ente locale introducendo anche l’istituto della Corte dei Conti. A concludere la serata l’intervento appassionante e coinvolgente del Presidente della Scuola di Regione, Luciano D’Alfonso, che ha intrattenuto gli studenti per circa 45 minuti fornendo spunti di riflessione interessanti sul perché le istituzioni necessitano oggi giorno di una guida politica e su come sia importante per un amministratore raggiungere una totale sintonia con la collettività che governa. Domani, 27 novembre, l’ultima interessantissima lezione di questa fortunata edizione del corso di politica. A Michele Cascavilla, che già nella prima edizione ammaliò la sala con il suo intervento, l’organizzazione ha riservato tutte le due ore a disposizione. Diritti umani e ideologie politiche e il rapporto tra società e politica sono i temi che il professore ha deciso di esporre, per un finale col botto che nessun altro, seppure malamente tenta, riuscirà a copiare.