Chieti, Di Primio all’VIII Meeting Internazionale Grandi Progetti nel Mediterraneo: ‘È ambizioso ciò che si intende fare in questa tre giorni’

meeting_grandi_progetti_nel_mediterraneoChieti. “È ambizioso ciò che si intende fare in questa tre giorni ovvero riunire sotto lo stesso tetto i vari territori del Mediterraneo che sono fonte di prospettive ma anche di tanti problemi, fra tutti va ricordato la ‘questione migranti’ ma se penso a questa macroregione, sulla quale il nostro Abruzzo sta puntando da un punto di vista operativo, penso alle tante potenzialità, soprattutto allo sviluppo del turismo”.

Lo ha detto il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, ieri pomeriggio, nell’ambito della ottava edizione “Grandi Progetti nel Mediterraneo”, è intervenuto al “Forum dei Sindaci” che ha visto la presenza dei primi cittadini di Spalato (Croazia), di Rakovica (Serbia), di Mostar (Bosnia ed Erzegovina), di Cepagatti e del dott. Giuseppe Mangolini, direttore generale Anci Abruzzo.
“Al di là della fondamentale presenza dei giovani, riuniti a Chieti per questa incredibile esperienza del Primo Parlamento dei Giovani del Mediterraneo, credo che si possa lavorare su tre canali d’impegno, sui quali il forum delle città del mediterraneo sta già muovendo i suoi passi – ha evidenziato il sindaco – ovvero il canale dell’integrazione che si traduce in progetti di cooperazione sociale, modelli di sviluppo, miglioramento della qualità della vita delle nazioni e traduzione sul territorio dei trattati di Maastricht, Schengen, Lisbona, sul canale economia, puntando allo sviluppo della ricerca, alla realizzazione di infrastrutture e al potenziamento della energia rinnovabile e sul canale cultura, probabilmente il più importante, in grado di aiutarci ad accorciare o eliminare il problema della non integrazione e facendoci ritrovare l’unità delle nostre radici. Prima di mettere in moto aerei e traghetti, sui quali ci sarà un forte impegno credo sia fondamentale far viaggiare le informazioni”.

L’assessore al “Turismo, Sport e Politiche Giovanili” del Comune di Chieti, Marco Russo, nel frattempo ha visitato lo stand allestito dai giovani del Gmedit nell’ambito dell’8° Meeting Internazionale “Grandi Progetti nel Mediterraneo”, in programma fino al 21 novembre presso il centro storico di Chieti (Auditorium Palazzo de Mayo, Convitto Nazionale G.B.Vico, Salotto Culturale “Semprevivo”, Aula Magna Istituto Tecnico Commerciale “F.Galiani”, Teatro Supercinema, atrio Palazzo della Provincia di Chieti), dove è possibile visionare i progetti realizzati nell’ambito del LabUrb IV, progetti ecosostenibili, a cura degli studenti e dottorandi della facoltà di Architettura dell’Università “G. d’Annunzio”; un laboratorio  per un progetto urbano ecosostenibile in quartieri di Chieti Scalo. L’assessore Russo si è, poi, recato presso l’auditorium dell’ITC “Galiani”, dove sono in corso i lavori del Gmedit, per portare, a nome dell’amministrazione comunale, il saluto di benvenuto nella città di Chieti alle numerose personalità del mondo della politica regionale ed estera presenti, tra i quali il direttore del patrimonio Culturale della Giunta di Castiglia e Leon (Spagna), Enrique Saiz Martin; il Ministro dello Sviluppo Economico della federazione Bosnia ed Erzegovina, Sanin Halimovic; il viceministro del Turismo ed Ambiente del Montenegro, Oliveria Brajovic; il vicesindaco di Rakovica (Serbia), Dakovic Dusan; l’assessore allo Sviluppo Economico di Mostar, Ivana Maric; il sindaco di Spalato (Croazia).
“Chieti, città con una storia trimillenaria – ha dichiarato l’assessore Russo – è la sede giusta per iniziative come questa, il cui obiettivo è il rafforzamento e lo sviluppo delle relazioni istituzionali e imprenditoriali fra paesi dell’area del Mediterraneo. Attraverso l’attività dei miei assessorati, Politiche Giovanili, Sport, Turismo, l’amministrazione comunale non solo sta portando avanti programmi di carattere europeo, quali ad esempio Horizon 2020 per gli impianti sportivi, ma è a disposizione dei tanti giovani per l’accoglienza e il sostegno dei loro progetti, non ultimi quelli che verranno avanzati dal Gmedit. Il Comune di Chieti, inoltre, attraverso la sottoscrizione di protocolli d’intesa, sta perseguendo l’obiettivo di rendere sempre più fruibili i tanti siti culturali ed archeologici che la città può vantare. La Consulta del Gmedit a breve si trasformerà in Parlamento dei giovani del Mediterraneo ed il Comune di Chieti, tramite l’Assessorato alle Politiche Giovanili, si attiverà affinchè Chieti possa diventare la sede operativa di tale organismo”.

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