Nuove aperture commerciali: Cisl L’Aquila chiede regole e controlli

centro-commercialeL’Aquila. “Il rispetto delle normative vigenti e maggiori controlli per garantire la corretta concorrenza nel libero mercato ed evitare il proliferare di attività commerciali non in regola”.

E’ quanto auspica la Cisl, dopo le recenti polemiche sull’apertura, a L’Aquila, di nuovi supermercati e negozi, che secondo le associazioni di categoria, non avrebbe tutte le carte in regola.

“Da una parte l’arrivo in città di nuove aziende nel settore commerciale, potrebbe rivitalizzare il tessuto economico e creare nuovi posti di lavoro” spiega Ernesto Magnifico, segretario Fisascat-Cisl della provincia dell’Aquila “dall’altra tutto ciò deve avvenire nel pieno rispetto delle regole imposte dalla concorrenza dei mercati, senza alcuna corsia preferenziale, a garanzia dei commercianti che da decenni operano in piena regola in un territorio duramente colpito dalla crisi economica, acuita dal terremoto del 2009”.

La Fisascat – Cisl invita tutti gli organi preposti “ad attivare una rete di controlli e a monitorare le nuove apertura, attraverso la creazione di un tavolo di concertazione con le associazioni di categoria e i sindacati”. Richiesta, peraltro, avanzata al Comune anche da Confcommercio e Confindustria.

“E’ necessario un giro di vite con il potenziamento dei controlli da parte della polizia municipale e dell’Ispettorato del Lavoro” aggiunge Magnifico “a tutela del corretto svolgimento delle attività e del rispetto delle leggi in materia commerciale. L’acuirsi della crisi rischia di provocare una ‘corsa all’illegalità’ che, se non tenuta sotto controllo, può tradursi in un ulteriore, grave, danno per i commercianti aquilani. Siamo pronti al dialogo con l’amministrazione comunale per valutare un programma d’azione finalizzato a tutelare i lavoratori del settore e i titolari delle attività commerciali”.

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