Chieti, giro di vite contro le deiezioni canine

cani_passeggioChieti. L’assessore comunale di Chieti alla Gestione dei Rifiuti Urbani e Manutenzione del Verde Pubblico, Alessandro Bevilacqua, e l’assessore alla Polizia Municipale e Tutela del Mondo Animale, Antonio Viola, hanno tenuto una riunione convocata per esaminare il problema delle deiezioni canine, alla quale hanno partecipato il comandante della Polizia Municipale, Donatella Di Giovanni, ed il responsabile del Nucleo Antirandagismo, Maresciallo Moreno Di Labio.

“L’amministrazione comunale – ha dichiarato l’assessore Bevilacqua –  ha deciso di intervenire in maniera drastica nei confronti dei trasgressori delle norme sull’igiene urbana, imprimendo una decisa intensificazione ai servizi di controllo da parte della Polizia Municipale e delle guardie ambientali per fronteggiare il problema delle deiezioni canine. Nel corso dell’apposita riunione, sono stati stabiliti alcuni provvedimenti urgenti da porre in essere per attuare una decisa svolta a tale problematica che sta compromettendo seriamente il decoro della città, lasciando numerose strade cittadine in un evidente stato di degrado. Accanto all’intensificazione dell’attività di controllo, che prevederà l’applicazione severa del regolamento, l’Amministrazione Comunale studierà la possibilità di attivare apposite campagne informative volte alla sensibilizzazione dei possessori di cani. E’ stato, altresì, previsto di istallare nuove unità di dog-toilet  per l’erogazione di bustine e di posizionare appositi cestini per la raccolta delle deiezioni in quelle zone che ne sono al momento prive al fine di agevolare al massimo i cittadini nella loro opera di collaborazione con l’Amministrazione Comunale”.
“Attraverso il Nucleo Antirandagismo della Polizia Municipale – ha dichiarato l’assessore Viola – faremo in modo di rendere ancor più serrati i controlli sul territorio comunale. Il nostro obiettivo non è quello di tendere imboscate ai cittadini ma, purtroppo, il fenomeno della mancata raccolta delle deiezioni si è intensificato, provocando disagi, proteste, da parte di chi deve fare i conti con l’imbrattamento di marciapiedi e giardini pubblici, e anche alcuni momenti di tensione tra residenti e proprietari di quattro zampe.  Attualmente sul territorio comunale sono presenti circa 10.000 cani di cui circa 500 risultano essere ‘cani comunali’ (randagi) senza padrone e, pertanto, difficili da sanzionare. Nel corso di quest’anno sono state effettuate numerose operazioni di sorveglianza del territorio da parte di agenti in borghese della Polizia Municipale, in particolare nelle fasce orarie mattutine, dalle 7.00 alle 8.00, e serali, dalle 21.00 alle 22.00, rilevando numerose infrazioni ed erogando diverse sanzioni fino ad un massimo di 300 euro ai proprietari non trovati in possesso di adeguato kit necessario per raccogliere le deiezioni o che non tengono il proprio cane al guinzaglio. In media i controlli vengono effettuati 2 volte a settimana”.

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