Cialente ha dichiarato che, a causa di ritardi burocratici, è stata concessa uno proroga di 12 mesi a Manutencoop lamentando, però, che questo ritardo nella costituzione del nuovo soggetto comporta un aggravio di spese di circa 2 milioni di euro. Il sindaco ha comunque riaffermato la determinazione dell’amministrazione a riassorbire tutto il personale di Manutencoop attualmente impegnato ed a ricollocare il personale in esubero del Centro Turistico del Gran Sasso. La delegazione della UGL ha manifestato preoccupazione per l’alta evasione nel pagamento dei canoni denunciata dallo stesso sindaco nei giorni scorsi in quanto, a regime, la sostenibilità della manutenzione e della gestione degli alloggi post-terremoto saranno garantite esclusivamente dagli introiti derivanti dall’utenza abitativa.