“Questa mattina, con i tecnici del Servizio Acquedotto, ho voluto effettuare un controllo sulle Sorgenti di proprietà del Comune di Chieti – ha dichiarato il sindaco Di Primio – al fine di verificare la manutenzione effettuata dal nostro personale. Altresì, ho voluto personalmente rendermi conto della portata delle nostre sorgenti, perché ho intenzione di verificare se l’Aca corrisponde al Comune di Chieti quanto dovutogli per l’acqua di proprietà che viene immessa nelle loro condutture. Tutto questo anche in ragione de fatto che nella parte bassa della città paghiamo un servizio scadente, considerato che tutte le notti l’Aca riduce la portata idrica da 180 l/s a 35 l/s. Su quest’ultimo aspetto, in particolare, ho già dato mandato agli uffici comunali di verificare la possibilità di agire contro l’Azienda Comprensoriale Acquedottistica a tutela dei diritti dei cittadini di Chieti”.