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Pescara, viale Pindaro una bacheca a cielo aperto: annunci su alberi, muri, contatori pali della luce

Pescara. “Siamo alle solite. Con l’avvicinarsi dell’apertura del nuovo anno accademico, viale Pindaro, e in particolare il tratto prospiciente l’Università diventa una bacheca a cielo aperto, con fogli di carta e annunci di affittacamere attaccati sulle bacheche, ma anche sui muri, sui pali della luce, sulle centraline Enel e anche, cosa più grave anche sugli alberi. Si tratta di uno spettacolo desolante che purtroppo evidentemente non si riesce ad eliminare”.

 

La denuncia arriva dal capogruppo di Fli al Comune di Pescara, Massimiliano Pignoli, che ha verificato nel corso di un  sopralluogo in viale Pindaro come ci sia già una invasione di annunci anche su posti non, autorizzati.

“Ho già segnalato l’incresciosa situazione alle autorità competenti, e in particolare all’Amministrazione Comunale e alla Polizia Municipale e al Corpo Forestale dello Stato. Lo spettacolo che si presenta a chi si trova a transitare in viale Pindaro è davvero increscioso. Ma c’è di più visto che, come evidenziato dalle foto che alleghiamo, sono stato affissi dei manifesti abusivi anche sui muri dell’Università dove vige il divieto assoluto di affissione e sulle rastrelliere dove di norma si dovrebbero legare le biciclette. Per questo chiedo che si provveda immediatamente alla pulizia dalle affissioni abusive, multando gli autori, come prevede l’articolo 26 comma 5 del Regolamento Comunale dell’Imposta sulla Pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni per l’infrazione commessa e sanzionata dall’art.59 comma 2° del medesimo Regolamento che prevede l’irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria compresa da un minimo di 206 euro ad un massimo di 1549 euro. Tutto questo solo per riportare ordine e pulizia nella zona dell’Università che non può continuare ad  essere una zona dove non si rispettano le norme”.