“La disponibilità ad affrontare la questione è stata immediata prima che assuma i contorni di una vera e propria emergenza. L’incontro convocato in Provincia sarà l’occasione per l’assessore Febbo, fin da subito disponibile al confronto, di illustrare tutte le iniziative intraprese dalla Regione Abruzzo in merito al problema, che tra l’altro è stato oggetto dei lavori nell’ambito della Conferenza regionale della Pesca – afferma il presidente della Provincia, Enrico Di Giuseppantonio – le cause del fenomeno della moria delle vongole non sono ancora ben chiare, ma gli aspetti che mi preoccupano sono le implicazioni economiche ed occupazionali conseguenti all’ordinanza di divieto di pesca, a ragione prorogata dalla Capitaneria di Porto di Ortona per fare luce sulla vicenda. I sussidi a favore dei pescatori, inoltre, rimangono provvedimenti di natura temporanea che non garantiscono la serenità sul futuro della categoria. Non è una vertenza ordinaria quella che ci attende, parliamo di un patrimonio di competenze e di tradizioni che appartengono al mondo della pesca locale oggi proiettata in un ambiente marino fragile. L’obiettivo è quello di salvaguardare uno spaccato importante dell’economia di questo territorio, che ha saputo vivere finora in simbiosi con il mare, una realtà che appartiene all’identità della nostra costa e che se trascurata rischia seriamente di scomparire”.