Ripa Teatina. Lunedì sera, 22 luglio, in piazza Lattanzio a Ripa Teatina è stato organizzato dal gruppo consiliare di minoranza del Pd e dell’Idv, con la collaborazione di Psichiatria Democratica, un incontro pubblico di grande attualità sul tema “La verità sugli ospedali psichiatrici giudiziari”.
La scelta della sede del convegno non è stata casuale visto che la direzione della Asl di Chieti ha annunciato a marzo, in una conferenza stampa, di aver individuato nella struttura immobiliare incompiuta, ubicata a Ripa, di proprietà della Asl e inizialmente finalizzata ad essere una Rsa, la realizzazione di una casa di cura e custodia con venti posti letto per accogliere pazienti detenuti psichiatrici. Al convegno moderato da Andrea Patriarca capogruppo di minoranza hanno dato la partecipazione Danilo Montinaro, componente del direttivo nazionale di Psichiatria Democratica, Maria Silvia Carlona, docente universitaria, Alessandro Sirolli, referente regionale del Comitato Stopopg, Camillo D’Alessandro capogruppo Pd in regione e Alfonso Mascitelli ex vicepresidente Commissione Parlamentare di inchiesta sulla sanità.
“Quella della Asl di Chieti è una scelta sbagliata sia sul piano del diritto all’assistenza dei pazienti che su quello della programmazione dei servizi sanitari”. E’ questa la sintesi espressa da Alfonso Mascitelli che ha spiegato: “Come al solito si cercano scorciatoie e si pensa di aprire, con le risorse a disposizione, un mini manicomio in alternativa alle direttive principali della legge che prevedono una presa in carico dei pazienti con percorsi riabilitativi personali, investimenti sui centri territoriali di salute mentale e un reinserimento dei pazienti nella vita sociale. Stiamo assistendo all’inizio di un’altra grande incompiuta”.