Chieti. Questa mattina il Pd di Chieti ha espresso la propria posizione sulla Piattaforma Ecologica di Casalincontrada e sulla situazione della maggioranza di centrodestra.
“Non esiste un programma regionale – ha rimarcato l’ex sindaco di Chieti, Francesco Ricci – io non mi occupo più di questa situazione dal 2002. Se l’impianto inquina non si deve fare, se non inquina si deve fare anche perché ci sono 30 lavoratori Burgo che sono in cassa integrazione e non possono essere penalizzati, soprattutto in questo momento. Il progetto è di alta valenza sociale, secondo me la situazione deve tornare in mano al sindaco di Chieti. Io credo che questo problema vada affrontato e risolto. Poi queste piattaforme tengono lontane le forme di mafia”.
“Oggi – ha sottolineato il coordinatore cittadino del Pd, Enrico Iacobitti – i livelli amministrativi di questa regione sono di centrodestra. Noi abbiamo delle leggi che dicono quello quali cose si possono fare in Abruzzo e quali no. Sul piano politico oggi il presidente della Regione si chiama Gianni Chiodi e l‘assessore di Chieti Mauro Febbo, quindi c’è un richiamo alla responsabilità. Poi sull’idea di costituire una cooperativa il Wwf dice che si deve evitare la nascita degli inceneritori. Il comune di Chieti ha un insediamento come la Seab che fa stoccaggio di rifiuti. Ho chiesto di fare una discussione unica sulla situazione di quell’area. In questo senso dopo tre anni e mezzo non sappiamo più niente e non esiste uno straccio di documento. Esiste un deficit serio di chi governa. Sulla piattaforma avevo fatto una proposta sul riordino della viabilità che comporta la pianificazione urbanistica per ridare un ordine urbanistico ad un agglomerato urbano come quello di Brecciarola. Per quanto riguarda l’ultimo Consiglio Comunale, non so quale sia la fiducia dei cittadini nei confronti dell’amministrazione dopo gli ultimi episodi. Ci sono diverse lotte intestine ed è stato messo in discussione l’operato di alcuni gruppi importanti della maggioranza”.
Questo è il commento del capogruppo di Casale Futuro in Consiglio Comunale a Casalincontrada, Sergio Montanaro: “E’ palpabile l’imbarazzo del Pd e dei suoi esponenti in questo momento per la vicenda stabilimento di Brecciarola che vede protagonista non certo con i favori popolari il sindaco di Casalincontrada. Stesso atteggiamento lo ritroviamo nelle questioni Aca e Consorzio dei Rifiuti del Chietino che sono a trazione Pd, per parlare di aziende ed enti pubblici più vicine ai cittadini per l’erogazione dei propri servizi e per i tanti problemi e debiti che generano”.
Francesco Rapino