“Come ti avevo anticipato all’indomani della mia elezione al Senato- scrive l’ex assessore nella nota indirizzata al sindaco – ho sempre pensato che fosse utile un avvicendamento in Comune. Ho continuato, tuttavia, a lavorare in questi mesi, mentre si trovava la soluzione più congeniale. Ritengo ora, corretto e doveroso, restituire la delega affidatami, mettendo a disposizione la mia esperienza e le mie conoscenze al nuovo assessore da te individuato. Resto, comunque, a disposizione, tua e dell’intera amministrazione per continuare a dare un contributo sui progetti per cui riterrai utile coinvolgermi. Approfitto di questo momento- prosegue la nota- per rinnovare la stima nei tuoi confronti e ringraziarti per avermi dato l’opportunità di vivere un’esperienza, per me molto bella, che ha contribuito in modo determinante alla mia crescita umana e politica. Allo stesso modo, ringrazio i colleghi consiglieri e assessori che hanno condiviso con me la passione e l’impegno nell’espletamento del ruolo politico amministrativo e ai quali mi lega un sentimento di stima e amicizia. Infine, ringrazio i Dirigenti dell’Amministrazione e tutti i dipendenti comunali (in particolare quelli dei miei settori di riferimento), il cui lavoro è una vera risorsa per la nostra comunità”.